Anche quest’anno, come da tradizione, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione, con la collaborazione della locale sezione dell’Associazione nazionale Combattenti e Reduci, ha celebrato la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate con una sobria cerimonia, che si è tenuta stamattina, venerdì 4 novembre, all’interno della villa comunale.
Alla presenza delle locali autorità civili, religiose e militari è stato il vicesindaco Antonella Moceri a deporre una corona d’alloro al Monumento ai Caduti in segno di omaggio a quanti hanno perso la vita lottando per la pace e la democrazia.
«Nell’anniversario della fine di una guerra – ha affermato il vicesindaco Moceri nel suo intervento – rivolgiamo un pensiero speciale ai caduti di tutte le guerre e a tutte le Forze Armate che ogni giorno, con grande impegno e spirito di sacrificio, mettono a rischio la propria vita per garantire l’ordine e la sicurezza del Paese. Nonostante la storia ci abbia insegnato che la guerra è una tragedia che porta sempre distruzione e sofferenza, l’occupazione dell’Ucraina, nel 2022, ha rinnovato una nuova e assurda brutalità. Un pensiero particolare va, dunque, rivolto al popolo ucraino, a cui ribadiamo la nostra vicinanza, con l’auspicio che possa finalmente finire anche questa assurda e inaccettabile guerra».
Sono stati presenti alla manifestazione anche gli assessori comunali Lillo Dilluvio e Stefano Tramonte, l’ex assessore Nino Accardo, che ha collaborato per l’organizzazione della manifestazione, il presidente della locale associazione Combattenti e Reduci Gaspare Accardi, il graduato aiutante Giacomo Patti, Medaglia d’Oro al Valore dell’Esercito, in rappresentanza del sesto reggimento dei Bersaglieri di Trapani, l’U.N.U.C.I (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo) di Campobello e una rappresentanza degli alunni dell’istituto comprensivo “Pirandello – S. Giovanni Bosco”.
Comunicato Stampa